Molto spesso chi adotta un gatto direttamente dalla strada o in un rifugio non conosce l’età esatta del nuovo membro della famiglia. E’ importante sapere più o meno quanti anni ha o in che fascia d’anzianità può essere per potersene prendere cura al meglio; non deve essere solo questione di curiosità: collocarlo in una fascia d’età precisa aiuta a comprendere più efficacemente quali siano le sue esigenze. Di certo, un gattino di pochi mesi avrà bisogni differenti rispetto a un simile adulto.
Se abbiamo trovato un gatto per strada e vogliamo portarlo con noi a casa, ma non sappiamo quanti anni ha, ci sono delle semplici soluzioni per capirlo; ad esempio, potete osservare l’aspetto fisico dell’anime in modo da fare una stima abbastanza sicura della sua anzianità; ecco cosa guardare per esserne certi:
- denti: sono un indizio fondamentale per stabilire, anche con approssimazione, l’età del gatto. Se l’animale è anziano tende ad avere delle macchie sullo smalto. Un gattino cambia la dentatura tra i 4 e i 7 mesi (prima gli incisivi, poi i canini e infine i molari).
Quindi se vediamo che ha denti bianchi e ben sviluppati potrebbe avere circa 1 anno. - pelo: se è morbido e sottile, il gatto è di certo giovane. Se ha qualche chiazza di colore bianco o grigio e se è poco lucente, allora potrebbe essere abbastanza anziano.
- occhi: chiari e lucenti sono tratti presenti nei gatti giovani. Se invece l’animale ha oltre i 10 anni, potrebbe presentare una sorta di “patina grigiastra” sugli occhi.
- Il peso: naturalmente varia a seconda dell’età ma anche della razza. Al primo mese di vita il peso si aggirara dai 220 ai 500 grammi. Dopo circa 7 settimane, il peso è di poco inferiore al chilo mentre dai tre mesi in su, il gatto aumenterà di 500 grammi ogni 30 giorni fino a stabilizzarsi verso i 5 chilogrammi. Sui 10-15 anni di età, l’animale tende a dimagrire e a perdere tono muscolare.
Le fasi della vita rispetto all’età del gatto
Cucciolo: un micio appena nato sarà considerato tale fino al compimento del primo anno. Un mese di vita di un gatto corrisponde a 5-6 mesi di un neonato umano, i tre mesi felini invece, sono pari a 2-3 anni dell’uomo; a sei mesi, si può già pensare all’eventuale sterilizzazione. Tuttavia, subito dopo i primi anni di età, il gatto è formalmente ‘maggiorenne’ (in comparazione agli umani).
Adulto: per l’appunto, l’età adulta di un gatto comincia sui tre anni e termina al compimento del decimo.
Anziano: la terza età inizia subito dopo la decade. La longevità di un gatto può variare ma mediamente, vivono 15 anni.
Disclaimer: le caratteristiche descritte, sono solo un punto di riferimento perrché solo un vero esperto veterinario può dare dettagli precisi sull’età del vostro gatto. E poi ogni pelosetto è diverso dall’altro.
Per chi avesse trovare un gatto trovatello, allora, si consiglia di seguire queste semplici istruzioni, sempre però poi riferendo al proprio veterinario, per avere maggiore sicurezza.